* Venerdì 8 dicembre 2023, pranzo sociale con visita al Castello e al Borgo di Valvasone.
Il pranzo sociale è certamente l’evento più significativo dell’anno, l’occasione alla quale tutti i soci, amici e simpatizzanti sono invitati, per condividere opinioni, proposte e programmi per il nuovo anno sociale della Dante e per trascorrere insieme una giornata in simpatica compagnia in luoghi particolarmente suggestivi.
Dati i pochi chilometri da percorrere sia per Valvasone che per il ristorante, si è deciso di fare il trasferimento con macchine private; in base al numero dei partecipanti ed alla disponibilità di alcuni soci, si provvederà a formare dei gruppi/macchina in modo da trasportare anche chi ha difficoltà o non dispone di mezzo proprio.

Programma:
– ore 8,30 incontro dei partecipanti presso l’Auditorium Concordia, formazione dei gruppi macchina e partenza per Valvasone.
– ore 9,15 incontro con la guida presso il Duomo di Valvasone, visita e, a seguire, concerto di circa mezz’ora, eseguito col celebre organo; quindi visita al Castello e passeggiata nel Borgo.
Al termine trasferimento a Basaldella di Vivaro per il pranzo sociale presso villa Cigolotti.

Il Duomo è dedicato al SS. Corpo di Cristo. Al suo interno troviamo l’unico organo del ‘500 veneziano ancora funzionante in Italia; fu realizzato da Vincenzo Colombi fra il 1532 e il 1533 su commissione dei nobili della città. Le portelle della cassa che lo racchiudono sono altrettanto importanti in quanto dipinte dal Pordenone e completate, dopo la sua morte, da Pomponio Amalteo. Sempre all’interno del Duomo troviamo la Sacra Tovaglia, reliquia del miracolo avvenuto nel 1294 a Gruaro, conservata nel tabernacolo dell’Altare Maggiore.
Il Castello di Valvasone è il nucleo centrale dell’omonimo borgo. Costruito nel XIII secolo su preesistenze tardo antiche, il castello è appartenuto all’antica e nobile casata dei di Valvasone, il cui nome, che in antico tedesco significa “masseria del lupo”, è rappresentato nello stemma. Danneggiato e ristrutturato più volte, oggi appare come un palazzo rinascimentale. Nel corso dei secoli ha ospitato diversi personaggi importanti come Papa Gregorio XII nel 1409, Papa Pio VI nel 1782 e Napoleone Bonaparte nel marzo del 1797. Grazie ai recenti restauri è possibile ammirare un prezioso teatrino settecentesco, tra i più piccoli in Italia; una sala con un ciclo di affreschi della seconda metà del ‘300, raffiguranti un raro ciclo a carattere profano. Da poco aperto il piano nobile, dove, oltre diversi saloni, è ospitata la cappella gentilizia e l’antico focolare del ‘600.
Il Borgo di Valvasone è oggi annoverato tra i “Borghi più belli d’Italia”. Durante la passeggiata nel centro storico, si potrà notare come esso mantenga intatto il suo aspetto medievale costituito da graziose calli, piazzette, scorci e angoli suggestivi e antiche dimore munite di portici, alcune costruite a ridosso della cinta muraria.
Oltre al Duomo di particolare interesse sono la Chiesetta dei Santi Pietro Paolo e Antonio Abate, che un tempo era l’Hospitale intitolato ai tre santi; inoltre, l’ex Convento dei Serviti e l’ex convento dei Domenicani.

– ore 13,00, pranzo sociale presso villa Cigolotti.
E’una villa settecentesca che ha i classici connotati della casa residenziale e non già della villa di villeggiatura, per la specifica funzione stanziale cui era adibita. Staccato dal corpo centrale, sorge un bel caseggiato rustico nello stile sobrio della casa rurale friulana con sasso a vista. L’intero complesso è immerso in un parco naturale ed il tutto è racchiuso da una cinta perimetrale rettangolare. Di notevole pregio, all’interno della villa, le pavimentazioni in granulato veneziano, tra le più belle nel loro genere. Villa Cigolotti è oggi uno dei più suggestivi ed attrezzati hotel del Friuli, dotato di ogni comfort, dove è possibile degustare la cucina tradizionale sapientemente rielaborata dallo staff dei cuochi della villa.

Quota di partecipazione: 70 € da versare all’atto dell’iscrizione, presso la Segreteria della Dante, lunedì e giovedì 16,00-18,00, tel. 0434 081249 o presso il Credito Cooperativo Pordenonese utilizzando l’IBAN: IT 98 H 08356 12503 0000000 48314