* Sabato 8 dicembre 2025, Villa Manin, mostra: “Confini. Da Gaugin a Hopper. Canto con variazioni”.
In Friuli una grande mostra per ripensare l’idea di confine e sarà la cinquecentesca Villa Manin ad ospitare oltre cento opere di artisti europei ed americani.
Si propone l’evento di punta di “GO! 2025 Nova Gorica – Gorizia, European Capital of Culture” di cui interpreta il tema.
Una mostra come non si è mai vista, in uno scrigno aperto, anzi creato per l’occasione. Ad accoglierla gli spazi, totalmente rinnovati ed adeguati a mostre di livello internazionale dell’Esedra di Levante di Villa Manin. L’esposizione si snoda in diversi momenti tematici nei quali il “confine” diventa metafora per raccontare l’infinitoed il luogo di un incontro: dai cieli sconfinati di Friedrich e Monet alla vastità del mare di Turner e Courbet; dalle montagne di Segantini ai paesaggi interiori di Van Gogh e Munch; fino ai sogni esotici di Gaugin e alle nature vive dei giardini di Monet.
Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della Cultura 2025 rappresenta una straordinaria opportunità per affermare una visione futura della nostra Regione e per esplorare la cultura di frontiera, costruendo nuovi dialoghi e nuove relazioni transfrontaliere. In quest’ottica si inserisce alla perfezione la grande mostra “Confini” che, grazie alle opere di artisti immortali, condurrà i visitatori attraverso un’esperienza assolutamente unica in grado di trasmettere piacere, elevare le nostre esistenze e donare preziosi momenti di
riflessione».
L’8 dicembre è anche il giorno dedicato al pranzo sociale. Il ristorante scelto per l’incontro è il Curtis Vada di Cordovado.